| Marca | HyperX |
|---|---|
| Produttore | HyperX |
| serie | HyperX Pulsefire Raid™ |
| colore | Nero |
| Dimensioni prodotto | 12,7 x 7,09 x 4,06 cm; 127 grammi |
| Pile | Sconosciuto (Tipo di pila necessaria) |
| Numero modello articolo | HX-MC005B |
| Tipo wireless | 802.11a |
| Piattaforma Hardware | PC |
| Le batterie sono incluse | No |
| Peso articolo | 127 g |
| Aggiornamenti software garantiti fino a | sconosciuto |
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Prezzo: 50 € - 100 €
Larghezza del bordo più corto dell'articolo: Da 5 a 7,9 cm
Rilevazione di movimento: Ottico
Funzioni speciali: Design ergonomico
Funzioni speciali: Luci a LED
Funzioni speciali: Leggero
Tecnologia di connettività: USB
Quantità pulsanti: 11
Lunghezza del bordo più lungo dell'articolo: Da 10 a 12,9 cm
Orientamento mano: Destra
Orientamento mano: Sinistra
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Climate Pledge FriendlyProdotti con certificazioni di sostenibilità affidabili. Maggiori informazioniCertificazione del prodotto (1)
Carbon Neutral Certified by SCS Global Services significa che le emissioni di carbonio del prodotto sono state misurate e ridotte, con eventuale compensazione di quelle rimanenti.
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ECOLOGO I prodotti certificati soddisfano gli standard che sono in grado di ridurre l'impatto ambientale durante una o più fasi del loro ciclo di vita.
Descrizione Prodotto
HyperX Pulsefire RaidTM è un mouse ergonomico che ti permette maggior controllo, facendoti risparmiare tempo prezioso quando ti prepari per battaglie, nel cambio d'armi, o quando saccheggi e scappi. Pulsefire Raid si caratterizza per la leggerezza, per i suoi 11 pulsanti programmabili e per i comodi punti di presa laterali, che lo rendono lo strumento ideale per gli appassionati di battle royale, MOBA e MMO. Il sensore Pixart 3389 di livello premium garantisce estrema precisione, con le impostazioni di base che possono arrivare fino a 16.000 DPI. Il design di tipo split-button per i tasti principali destro e sinistro assicura maggiore reattività nei clic da entrambi i lati, mentre l'affidabilità tipica degli switch Omron offre una risposta tattile sempre precisa, così da poter essere sempre certo di ogni singolo clic. Utilizzando il software HyperX NGENUITY, hai la possibilità di impostare i macro, regolare i DPI e personalizzare l'illuminazione RGB.
Il cavo intrecciato flessibile e gli ampi pattini permettono al mouse di scivolare in modo fluido e controllato. Grazie alla sua compatibilità con più piattaforme, potrai sfruttare i vantaggi del mouse Pulsefire Raid e sbaragliare gli avversari sia su PC che su console.
- Mouse leggero con 11 pulsanti
- Sensore Pixart 3389 di livello premium
- Personalizzazione di livello avanzato con il software HyperX NGENUITY
- Design ergonomico con comodi punti di presa laterali
- Design split-button per la massima reattività
- Illuminazione RGB personalizzabile
- Ampi pattini e cavo intrecciato flessibile
- Compatibilità con diverse piattaforme
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|---|---|---|---|
Mouse leggero con 11 pulsantiQuesto mouse è stato concepito per la velocità, con 5 pulsanti posizionati in modo strategico per ottimizzare la presa e con una rotella inclinabile che può svolgere la funzione di clic sinistro/destro così da rendere semplici i comandi difficili. |
Sensore Pixart 3389 con impostazioni predefinite fino a 16.000 DPIPotrai sperimentare precisione, fluidità ed estrema reattività di tracciamento, grazie a un sensore capace di rilevare fino a 16.000 DPI, con velocità fino a 450 IPS e un'accelerazione massima di 50G. |
Compatibile con numerose piattaformePulsefire Raid utilizza una connessione USB Type-A ed è compatibile con PC, PS4, PS4 Pro, Xbox One e Xbox One S. |
Mouse ergonomico con comode prese lateraliIl mouse è stato progettato per adattarsi con comodità all'interno della mano e il comfort unico dei punti di presa laterali antiscivolamento è stato ottimizzato per adattarsi ad un'impugnatura con il palmo della mano. |
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|---|---|---|
Design split-button per avere ancora più reattivitàI pulsanti principali destro e sinistro sono indipendenti così che i clic eseguiti verso la parte posteriore dei pulsanti verranno registrati con la stessa facilità di quelli nella parte anteriore. |
Ampi pattini con cavo intrecciato flessibileIl cavo intrecciato flessibile e gli ampi pattini del Pulsefire Raid garantiscono movimenti fluidi e controllati. |
Software HyperX NGENUITY per una personalizzazione di livello avanzatoSfrutta il software HyperX NGENUITY per creare l'illuminazione RGB che preferisci, assegnare macro a ciascuno degli 11 pulsanti, modificare i DPI e salvare le impostazioni all'interno della memoria integrata nel mouse Pulsefire Raid. |
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Questo articolo  HyperX Pulsefire Raid – Ergonomico – 11 pulsanti programmabili Mouse Gaming RGB |  |  |  |  |  | |
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| Recensioni dei clienti | ||||||
| Comodo | ||||||
| Ergonomico | ||||||
| Leggero | ||||||
| Stile | ||||||
| Venduto da | Amazon | Amazon UK | Amazon | Mega dealings | MARKETTIAMO | Amazon |
| tecnologia di connettività | USB | Wi-Fi | USB | USB | USB | USB, Wireless, Wireless, Wireless, Wireless |
| orientamento mano | Destra, Sinistra | Ambidestra | Destra | Destra | Ambidestra | Destra |
| sorgente di alimentazione | — | — | AC/DC | AC/DC | — | AC/DC |
| metodo di monitoraggio | Ottico | Ottico | Ottico | Ottico | Ottico | Ottico |
| quantità di bottoni | 11 | 6 | 11 | 5 | 6 | 12 |
| piattaforma hardware | PC | PC | PC | Desktop | PC, Mac | gaming |
| numero batterie | 0 unknown | 1 lithium polymer, 1 aa, 1 lithium ion | 1 lithium ion, 1 lithium ion, 0 unknown | 1 lithium ion, 1 unknown, 1 unknown | — | 0 aa, 1 lithium ion |
Recensioni con immagini
Ottimo mouse per avanzare l’esperienza del gaming.
mouse fantastico e molto ergonomico. Ideale per chi vuole avanzare il suo sviluppo da mouse e tastiera (per quanto riguarda il gaming), il mouse possiede anche un software che si trova sul sito della hyperx molto capibile e ben fatto, l’unica pecca è che è solo in versione inglese. Il prezzo è altino ma giusto per tutte le caratteristiche che il mouse offre.
Recensioni migliori da Italia
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Recensito in Italia il 31 dicembre 2020
Nome stile: SingleAcquisto verificato
Ottimo mouse per avanzare l’esperienza del gaming.
Recensito in Italia il 31 dicembre 2020
mouse fantastico e molto ergonomico. Ideale per chi vuole avanzare il suo sviluppo da mouse e tastiera (per quanto riguarda il gaming), il mouse possiede anche un software che si trova sul sito della hyperx molto capibile e ben fatto, l’unica pecca è che è solo in versione inglese. Il prezzo è altino ma giusto per tutte le caratteristiche che il mouse offre.
Recensito in Italia il 31 dicembre 2020
Immagini presenti nella recensione
Un prodotto top di gamma azzoppato dal software. Pessimo per le macro, eccellente per tutto il resto
Recensito in Italia il 28 febbraio 2020
Un prodotto top di gamma azzoppato dal software. Pessimo per le macro, eccellente per tutto il resto
Recensito in Italia il 28 febbraio 2020
✅PRO:Recensito in Italia il 28 febbraio 2020
– Leggero, ergonomico, intuitivo
– Sensore ottico infallibile
– 5 pulsanti laterali estremamente comodi e rotella con doppio click laterale
– DPI regolabili su 3 livelli (800, 1600 e 3200)
❌CONTRO:
– Software HyperX Ngenuity 2 solo per Windows 10
– Software HyperX Ngenuity 2 pessimo per la personalizzazione MACRO e RGB.
Conclusione: Pessimo mouse per le macro perché il software è atroce. Al di fuori delle macro è un prodotto d’élite. Sensore ottico pixar 3389 punto di forza.
A seguire la recensione completa:
📦SPEDIZIONE E PACKAGING:
Nella confezione troviamo il mouse ben protetto dalle sue pellicole e avvolto in un sacchetto di plastica e delle istruzioni, anche in lingua italiana, che spiegano i pulsanti, le caratteristiche e il software per personalizzare le impostazioni.
📲FUNZIONALITA’ E DETTAGLI:
Mouse molto leggero, semplice quando si tiene in mano e dalla forma leggermente sagomata ma non eccessivamente preimpostata. Questa scelta, che ricorda molto la forma dei mouse Razer ( https://amzn.to/2vcW2xP https://amzn.to/3ci5Maw ) è vincente in termini di ampia compatibilità con differenti tipologie di giocatori. C’è chi preferisce appoggiare tutto il palmo e tiene le dita distese completamente e chi inarca leggermente il palmo. Questa forma secondo me riesce a garantire una ottima comodità ad ogni utilizzatore.
Qualità dei materiali eccellente, leggermente antiscivolo ma non eccessivamente: la mano si sposta molto bene sul mouse.
Venendo ai tasti principali sono ben delineati. Lunghi il giusto, arrivano circa alla seconda falangetta del dito indice e medio, così da non rischiare di essere cliccati per sbaglio appoggiando il dito, ma sufficientemente lunghi per essere premuti anche se per un istante si pone male la mano sul mouse. Il click è piuttosto soddisfacente, anche se ne o sentiti di migliori, soprattutto in casa Logitech ( https://amzn.to/2I27saj ).
Riguardo i restanti 8 tasti:
– Il tastino centrale al mouse regola i DPI su tre livelli (800, 1600 e 3200), ciascuno indicato da un suo colore. Ci sono mouse gaming che possiedono DPI regolabili fino a livelli astronomici, ma ad oggi, con la possibilità di regolazione della sensibilità a livello software all’interno di praticamente qualsiasi gioco, anche solo queste 3 impostazioni di DPI riescono a garantire una esperienza di gioco completa per qualsiasi utilizzatore: da quello meticoloso che muove il mouse di mezzo metro velocemente sul pad, a quello che lo muove millimetricamente per percorrere tutto lo schermo. Con l’impostazione massima si riesce tranquillamente a giocare a CS:GO con una sensibilità a dir poco da paura.
– La rotella centrale è anche un doppio tasto: se spostata verso destra o verso sinistra ha un click, che può essere associato ad una funzione utilizzando le impostazioni in-game di molto giochi. Funziona anche fuori-game tipo sulle pagine web o documenti di testo per scorrere a sinistra/destra la barra inferiore per spostarsi con la visuale nella pagina.
– I due tasti laterali superiori sono impostabili a piacimento attraverso le impostazioni in-game o utilizzando il software dedicato per compiere azioni o macro (poi vediamo..)
– I due tasti laterali inferiori funzionano come avanti/indietro ad esempio nelle pagine dei browser internet, ma possono anch’essi essere associati a funzioni in-game
– Estremamente comodo l’ultimo tasto laterale, posto in verticale e che si aziona scorrendo leggermente in avanti col pollice e premendo verso l’alto. Io gioco prevalentemente a League of Legends e l’ho trovato utile per quelle azioni più precise che si compiono ogni tanto come posizionare oggetti in momenti fuori dal combattimento senza dover premere tasti appositi secondati sulla tastiera, per mantenere le dita sulla tastiera nei tasti chiave.
Il sensore inferiore è ottico e riesce a leggere bene i movimenti su qualsiasi superficie. Con un tappetino nero da gaming, non lucido, da il meglio di sé e non fallisce mai un movimento. Legge benissimo qualsiasi spostamento anche in diagonale, anche se si solleva leggermente il mouse.
Il controllo RGB è associato ai DPI (800 è blu, 1600 è giallo e 3200 è verde) e automaticamente passa lo spettro RGB facendo ciano/blu/magenta/rosso/arancione/giallo/verde in sequenza. Si può impostare attraverso l’app.
L’applicazione è HyperX Ngenuity 2 e si scarica unicamente dal Microsoft Store, quindi funziona solo su PC Windows 10+ e non su MacOS (va anche su XBOX).
Il software è a dir poco scadente. È un incredibile peccato perché a livello hardware questo mouse è incredibile e anche a prestazioni compete con mouse che costano molto di più (per me il sensore di questo HyperX è migliore del https://amzn.to/38aHQ5I ).
Ho impiegato diverso tempo per riuscire a far riconoscere il mouse al software, che continuava a dirmi “connetti il tuo dispositivo HyperX” quando lo stavo tranquillamente già usando. Una volta aperte le impostazioni la grafica è davvero scadente e anche le impostazioni delle macro sono molto limitate.
!!! Se volete comprare un mouse gaming per le macro NON prendete questo. !!!
💸PREZZO:
Al prezzo di 69,99€ è sicuramente una spesa non indifferente e vista la scarsità del software per le macro e la sua incompatibilità con altri OS mi sento di dire che è un prezzo troppo elevato.
Se invece non vi interessano le macro e volete un mouse con molti tasti per affidarvi alle impostazioni in-game e con un sensore infallibile penso però che sia la scelta giusta.
⚖️VOTI e conclusioni:
Durabilità nel tempo: 5/5
Qualità dei materiali: 5/5
Capacità di svolgere la funzione: 4/5
Personalizzazione software: 1/5
Sensore ottico: 5/5
Lo consiglierei: 4/5
Grazie per la lettura! Buoni acquisti!
Immagini presenti nella recensione
Recensito in Italia il 29 febbraio 2020
HyperX (si legga Kingston), un brand impegnato nella progettazione di dispositivi per videogiocatori, ci mette per le mani un mouse con addirittura 11 tasti e delle piccole accortezze estetiche che non guastano mai!
La confezione ci riserva il mouse chiamato Pulsefire Raid da 200 a 16000 DPI (nero nero, da spento sembra anche più scuro) ed un manualetto. Il cavo anti-ingarbugliamento, rivestito in nylon, terminerà con la spina USB.
Dove mettiamo il palmo troviamo il logo “HX” che si illuminerà a seconda di come vorremo creare gli effetti (di default è messo su Ciclo = circolo di luci); la rotella è anch’essa illuminata con i led. A tal scopo ci viene in aiuto il software, indispensabile, che si dovrà scaricare appena dopo aver inserito il mouse in una porta USB del PC. Windows 10 NON ha scaricato automaticamente il file di setup per la gestione del mouse.
Dovremo recarci sul sito “hyperxgaming.com/ngenuity”, selezionare Pulsefire Raid e scaricarlo dal collegamento con lo Store di Windows.
Il software HyperX Ngenuity è parte integrante del funzionamento del mouse e quindi sarà indispensabile per la configurazione dei tasti e del sensore (oltre che della connessione con la macchina).
Caratteristiche tecniche:
- DPI fino a 16000 (ampi movimenti sullo schermo relativi a piccolissimi movimenti sul tappetino del mouse) con una configurabilità anche del tutto manuale
- Sensore ottico (precisissimo) Pixart 3389
- Affidabilità del “click” fino a 20Milioni (mi sarei aspettato di più a dire il vero)
- Accelerazione 50G massima
- POLLING 1000Hz (cioè ogni millisecondo la macchina interrogherà la periferica per sapere lo stato di puntamento del sensore ottico)
- 11 tasti tra cui 5 laterali personalizzabili (pollice), uno di cambio DPI sopra il dorso del mouse ed i soliti 3 compresa la rotella che, però, avrà la facoltà del click non solo premendo dal basso verso l’alto ma anche spingendola a destra o a sinistra.
Prima dell’utilizzo dovremo passare al setaccio l’applicazione per trovare quelle che sono le nostre preferenze di uso ideali.
APPLICAZIONE.
Alla prima installazione mi ha chiesto di aggiornare il firmware del mouse, altrimenti non sarebbe stato possibile continuare.
La prima cosa da fare è cambiare lingua nella preferita…di default avremo l’inglese.
Essendo ancora in beta, il software sembra funzionare bene, ma a tratti.
LUCI.
Di default avremo l’effetto “Ciclo” con in colori che sfumano negli altri a ciclo continuo.
Altri effetti si possono essere aggiunti dalla piccola lista nell’apposita pagina “Luci” e sono: Solido (per luci fisse e singole), Impulsi (luci che cambiano secondo lo schema RGB – si accende la rotella e poi il logo HX, e così via cambiando colore), Intermittenza (o “respiro”, è l’effetto che alza e abbassa l’intensità luminosa di un colore che, eventualmente, scema nell’altro), Innesto (ad ogni click corrisponde un’accensione di un colore designato).
Ogni effetto è impostabile temporalmente (nella velocità) e nell’intensità luminosa (Opacità).
SENSORE.
Questa sezione permette di regolare i nostri DPI affinché, alla pressione del tasto che regola le sensibilità, potremo, in sequenza circolare, cambiare valore. Di default avremo 3 valori (personalizzabili) ai quali potremo aggiungerne di nuovi fino a 16000DPI (esagerazione assurda a mio avviso, ma c’è a chi piace andare alla massima velocità).
Si parte da 800, 1600 fino a 3200dpi. Ognuno segue l’attivazione di un colore differente.
SCELTA TASTI (tradotto malissimo dall’inglese come “Fai click per scegliere una cartella”).
Come detto, avremo a disposizione sul pollice molti tasti 4 paralleli e orizzontali + 1 verticale grande. I tasti sono anche numerati.
In questa sezione, selezionando il tasto potremo assegnarli un determinato comando:
- Funzione tastiera (qualcosa che sia possibile comporre con la tastiera – Tasto singolo).
- Funzione mouse (qualcosa che ripropone un tasto particolare del mouse)
- Multimedia (con i tasti funzionali del lettore e del volume)
- MACRO (durante le quali si potranno verificare una serie di pressioni sequenziali automatiche impostando il ritardo tra un’azione e la successiva ed il ciclo di ripetizione alla pressione di un solo tasto del mouse)
- Apertura applicazioni
- Scelta rapida dei tasti Windows (Copia, Incolla, Switch tra le app aperte, Annulla)
Questi tasti laterali sono utilissimi nei videogame (NON tutti) nei quali spesso siamo chiamati a comporre molti tasti della tastiera distanti tra loro: penso ai picchiaduro per combo, ai giochi di ruolo in terza persona passando per i mitici FPS (first personal shooter).
In alto destra della schermata dell’applicazione avremo le Opzioni di Luminosità (per cambiarla a livello generale o azzerarla), Polling Rate modificabile e quelle chiamate “Preimpostazioni” (Preset da richiamare a piacere).
UTILIZZO.
L’ho provato con titoli in terza persona come Resident Evil 2 (2019), Rise of the Tomb Raider, Murdered: Soul Suspect, DOOM: preciso e senza incertezze soprattutto nei click. Il tasto fuoco non è mai tentennante. Lo scrolling leggermente gommato ci aiuta a cambiare con estrema velocità le opzioni di gioco.
Negli “sparatutto” frenetici il fatto di cambiare velocemente di DPI potrebbe essere un vantaggio, specialmente nelle situazioni più concitate. Il più alto valore per me non è vantaggioso: amo più le parti poco frenetiche e ruotare la visuale velocemente nei giochi in prima persona mi crea un certo disagio visivo: non un difetto in assoluto, ma per me non è necessario arrivare a 16000dpi. Contrariamente fino 3200 DPI è sopportabile.
TASTI programmabili e utilità => ho provato ad operare delle MACRO come sequenze di tasti da premere in alcuni giochi MMO (alla Baldur’s Gate, più moderni, per intenderci) e il vantaggio è stato consistente.
Quindi in definitiva: leggerezza, pulsanti programmabili, qualità costruttiva (grip a iosa su pollice e mignolo) con un design azzeccato, che non guasta mai, ne fanno un degno compagno di gioco (figurarsi nelle operazioni di tutti i giorni). Quindi lo consiglio proprio per la semplicità generale (dopotutto è un mouse pensato per l’uso intensivo) e per la capacità di rilasciare buoni feedback nel premere i tasti (anche quello centrale della rotellina).
Lato negativo: software ancora in fase di assestamento: è acerbo e non sempre cambia le impostazioni quando vorremmo. Un esempio è la pressione del tasto cambiamento DPI seguito dall’avviso di Windows: se lo si preme più volte, gli avvisi hanno dei “lag” pazzeschi. Oppure se cambiamo impostazione sulle luci, spesso i comandi impartiti non sono recepiti lasciando lo stato precedente.
Merita 5 stelle in ogni caso per l’HW messo in campo, ed un voto di 8,3/10 (scalo dal massimo per via del software acerbo – aspettando la versione definitiva): io sono molto esigente sui piccoli dettagli!
Tanti pulsanti…come tanta ergonomia e precisione…tutto modificabile! – 8,3/10
Recensito in Italia il 29 febbraio 2020
Elemento fondamentale per qualsiasi videogiocatore, irriducibile del PC, è il dispositivo di controllo primario: il mouse. Per i più giovani virgulti degli “fps” oppure per i più attempati amanti delle avventure in terza persona il controllo del proprio avatar risulta fondamentale.Recensito in Italia il 29 febbraio 2020
HyperX (si legga Kingston), un brand impegnato nella progettazione di dispositivi per videogiocatori, ci mette per le mani un mouse con addirittura 11 tasti e delle piccole accortezze estetiche che non guastano mai!
La confezione ci riserva il mouse chiamato Pulsefire Raid da 200 a 16000 DPI (nero nero, da spento sembra anche più scuro) ed un manualetto. Il cavo anti-ingarbugliamento, rivestito in nylon, terminerà con la spina USB.
Dove mettiamo il palmo troviamo il logo “HX” che si illuminerà a seconda di come vorremo creare gli effetti (di default è messo su Ciclo = circolo di luci); la rotella è anch’essa illuminata con i led. A tal scopo ci viene in aiuto il software, indispensabile, che si dovrà scaricare appena dopo aver inserito il mouse in una porta USB del PC. Windows 10 NON ha scaricato automaticamente il file di setup per la gestione del mouse.
Dovremo recarci sul sito “hyperxgaming.com/ngenuity”, selezionare Pulsefire Raid e scaricarlo dal collegamento con lo Store di Windows.
Il software HyperX Ngenuity è parte integrante del funzionamento del mouse e quindi sarà indispensabile per la configurazione dei tasti e del sensore (oltre che della connessione con la macchina).
Caratteristiche tecniche:
- DPI fino a 16000 (ampi movimenti sullo schermo relativi a piccolissimi movimenti sul tappetino del mouse) con una configurabilità anche del tutto manuale
- Sensore ottico (precisissimo) Pixart 3389
- Affidabilità del “click” fino a 20Milioni (mi sarei aspettato di più a dire il vero)
- Accelerazione 50G massima
- POLLING 1000Hz (cioè ogni millisecondo la macchina interrogherà la periferica per sapere lo stato di puntamento del sensore ottico)
- 11 tasti tra cui 5 laterali personalizzabili (pollice), uno di cambio DPI sopra il dorso del mouse ed i soliti 3 compresa la rotella che, però, avrà la facoltà del click non solo premendo dal basso verso l’alto ma anche spingendola a destra o a sinistra.
Prima dell’utilizzo dovremo passare al setaccio l’applicazione per trovare quelle che sono le nostre preferenze di uso ideali.
APPLICAZIONE.
Alla prima installazione mi ha chiesto di aggiornare il firmware del mouse, altrimenti non sarebbe stato possibile continuare.
La prima cosa da fare è cambiare lingua nella preferita…di default avremo l’inglese.
Essendo ancora in beta, il software sembra funzionare bene, ma a tratti.
LUCI.
Di default avremo l’effetto “Ciclo” con in colori che sfumano negli altri a ciclo continuo.
Altri effetti si possono essere aggiunti dalla piccola lista nell’apposita pagina “Luci” e sono: Solido (per luci fisse e singole), Impulsi (luci che cambiano secondo lo schema RGB – si accende la rotella e poi il logo HX, e così via cambiando colore), Intermittenza (o “respiro”, è l’effetto che alza e abbassa l’intensità luminosa di un colore che, eventualmente, scema nell’altro), Innesto (ad ogni click corrisponde un’accensione di un colore designato).
Ogni effetto è impostabile temporalmente (nella velocità) e nell’intensità luminosa (Opacità).
SENSORE.
Questa sezione permette di regolare i nostri DPI affinché, alla pressione del tasto che regola le sensibilità, potremo, in sequenza circolare, cambiare valore. Di default avremo 3 valori (personalizzabili) ai quali potremo aggiungerne di nuovi fino a 16000DPI (esagerazione assurda a mio avviso, ma c’è a chi piace andare alla massima velocità).
Si parte da 800, 1600 fino a 3200dpi. Ognuno segue l’attivazione di un colore differente.
SCELTA TASTI (tradotto malissimo dall’inglese come “Fai click per scegliere una cartella”).
Come detto, avremo a disposizione sul pollice molti tasti 4 paralleli e orizzontali + 1 verticale grande. I tasti sono anche numerati.
In questa sezione, selezionando il tasto potremo assegnarli un determinato comando:
- Funzione tastiera (qualcosa che sia possibile comporre con la tastiera – Tasto singolo).
- Funzione mouse (qualcosa che ripropone un tasto particolare del mouse)
- Multimedia (con i tasti funzionali del lettore e del volume)
- MACRO (durante le quali si potranno verificare una serie di pressioni sequenziali automatiche impostando il ritardo tra un’azione e la successiva ed il ciclo di ripetizione alla pressione di un solo tasto del mouse)
- Apertura applicazioni
- Scelta rapida dei tasti Windows (Copia, Incolla, Switch tra le app aperte, Annulla)
Questi tasti laterali sono utilissimi nei videogame (NON tutti) nei quali spesso siamo chiamati a comporre molti tasti della tastiera distanti tra loro: penso ai picchiaduro per combo, ai giochi di ruolo in terza persona passando per i mitici FPS (first personal shooter).
In alto destra della schermata dell’applicazione avremo le Opzioni di Luminosità (per cambiarla a livello generale o azzerarla), Polling Rate modificabile e quelle chiamate “Preimpostazioni” (Preset da richiamare a piacere).
UTILIZZO.
L’ho provato con titoli in terza persona come Resident Evil 2 (2019), Rise of the Tomb Raider, Murdered: Soul Suspect, DOOM: preciso e senza incertezze soprattutto nei click. Il tasto fuoco non è mai tentennante. Lo scrolling leggermente gommato ci aiuta a cambiare con estrema velocità le opzioni di gioco.
Negli “sparatutto” frenetici il fatto di cambiare velocemente di DPI potrebbe essere un vantaggio, specialmente nelle situazioni più concitate. Il più alto valore per me non è vantaggioso: amo più le parti poco frenetiche e ruotare la visuale velocemente nei giochi in prima persona mi crea un certo disagio visivo: non un difetto in assoluto, ma per me non è necessario arrivare a 16000dpi. Contrariamente fino 3200 DPI è sopportabile.
TASTI programmabili e utilità => ho provato ad operare delle MACRO come sequenze di tasti da premere in alcuni giochi MMO (alla Baldur’s Gate, più moderni, per intenderci) e il vantaggio è stato consistente.
Quindi in definitiva: leggerezza, pulsanti programmabili, qualità costruttiva (grip a iosa su pollice e mignolo) con un design azzeccato, che non guasta mai, ne fanno un degno compagno di gioco (figurarsi nelle operazioni di tutti i giorni). Quindi lo consiglio proprio per la semplicità generale (dopotutto è un mouse pensato per l’uso intensivo) e per la capacità di rilasciare buoni feedback nel premere i tasti (anche quello centrale della rotellina).
Lato negativo: software ancora in fase di assestamento: è acerbo e non sempre cambia le impostazioni quando vorremmo. Un esempio è la pressione del tasto cambiamento DPI seguito dall’avviso di Windows: se lo si preme più volte, gli avvisi hanno dei “lag” pazzeschi. Oppure se cambiamo impostazione sulle luci, spesso i comandi impartiti non sono recepiti lasciando lo stato precedente.
Merita 5 stelle in ogni caso per l’HW messo in campo, ed un voto di 8,3/10 (scalo dal massimo per via del software acerbo – aspettando la versione definitiva): io sono molto esigente sui piccoli dettagli!
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