Matrix (4K Ultra-HD+Blu-Ray)

Matrix è sempre Matrix...

Recensito in Italia il 12 gennaio 2024

Film preferito di mio marito...rivederlo in alta qualità merita!

Matrix ,cosa commentare? Inutile

Sottil Stefano

Recensito in Italia il 3 gennaio 2024

Tutto a posto….

Recensito in Italia il 28 dicembre 2023

Poco da dire, un classico strepitoso!

Recensito in Italia il 4 gennaio 2023

Lo consiglio a persone con una certa visione della vita non ordinarie e tradizionali

Una persona l'ha trovato utile

Mi sono accaparrato la trilogia in italiano acquistando separatamente i singoli blu ray

Alecos

Recensito in Italia il 27 marzo 2013

Come fare a meno di questa trilogia? Come è possibile amare la fantascienza lasciandosi sfuggire Matrix? Per me è inconcepibile! E' a dir poco uno scempio non aver a casa Matrix in versione Blu ray!!! L'esperinza che ho vissuto a cinema quando uscirono i tre film la rivivo oggi con questi Blu ray. Non so descrivere la gioia che provo nell'aver nelle mani questi Blu ray... ogni spiegazione potrebbe essere fin troppo complessa per chi non ha visto a cinema la trilogia... Però io mi sono fatto una idea di questa trilogia ed ecco cosa ne ho tirato fuori. Ovviamente è una mia personale interpretazione. Nel 1999 ci furono grandi festeggiamenti per la nascita di I.A. (macchine dotate di intelligenza artificiale) che come prima cosa videro il genere umano come una minaccia, gli umani allora oscurarono il cielo per per impedire alle macchine di vivere visto che si alimentavano ad energia solare. Le macchine allora cercarono un'altra fonte di sostentamento: gli esseri umani! Ogni essere umano sprigiona oltre 6 milioni di calorie e bioelettricità e le macchine avevano iniziato a "coltivare" gli esseri umani al fine di procacciarsi l'energia di cui avevano bisogno ma purtroppo per le macchine l'essere umano sveglio e vigile si ribellava e cercava di sfuggire alle macchine, allora le macchine sopirono le menti degli esseri umani imprigionandole in un mondo virtuale elaborato al computer, ossia Matrix. L'essere umano collegato a Matrix non si accorge della differenza tra sonno e realtà e accetta quello che gli viene proposto dalle macchine come realtà. Le prime versioni di Matrix erano state concepite come mondi dove non esisteva il dolore, la rabbia, l'odio o l'amore e quindi molti connessi a Matrix rifiutarono quella realtà e molti raccolti di esseri umani andarono persi. A questo punto all'Architetto (un programma) viene chiesto dalle macchine di creare un mondo virtuale imperfetto in cui l'uomo poteva riconoscersi. I pochi superstiti nati e cresciuti fuori da Matrix si rifugiarono a Zion, l'unica vera città ancora libera ma ubicata nel sottosuolo dove le macchine si credeva non sarebbero mai arrivate. Una profezia annunciò l'arrivo di un Eletto (Neo), una persona in grado di modificare Matrix a piacimento ed in grado anche di liberare il genere umano dalla schiavitù delle macchine. Così Morpheus e Trinity, (due ribelli) vanno alla ricerca di Neo dentro Matrix e riescono a liberarlo. Neo però dopo uno scontro con un agente (un programma senziente in grado e entrare e uscire da Matrix pur rimanendovi connesso) il cui nome è Smith, ha la meglio e sovrascrive l'agente Smith. L'agente Smith sconfitto viene confinato in una zona dove i programmi che non hanno più uno scopo preciso rischiano la cancellazione. Avendo ereditato durante la sovrascrittura parte del potenziale di Neo, Smith inizia a ragionare fuori dagli schemi di Matrix e inizia a replicarsi per avere il controllo assoluto su tutto perché il controllo è potere! Nel frattempo le macchine iniziano a cercare Zion e con le trivelle e le seppie arrivano e ingaggiano una lotta spietata contro gli abitanti di Zion che si erano armati fino ai denti per sopravvivere all'assalto delle macchine. Neo scopre di essere l'Eletto e fa un patto con le macchine: avrebbe eliminato Smith che nel frattempo di stava espandendo anche fuori Matrix minacciando la stessa esistenza delle macchine e se Neo avesse avuto la meglio su Smith le macchine avrebbero rinunciato alla guerra, si sarebbero ritirate e avrebbero permesso a chi lo avesse voluto di scollegarsi da Matrix. Neo nel terzo capitolo intuisce che per uccidere Smith deve morire anche lui stesso per bilanciare l'equazione per cui alla fine decide di farsi sovrascrivere da Smith, Neo riesce a distruggere Smith dall'interno facendolo esplodere e in questo modo tutti i cloni di Smith si cancellano. Neo però muore ma le macchine hanno mantenuto la parola: la guerra era finita e le seppie si ritiravano e con la fine delle ostilità Matrix tornava ad essere pulita. La profezia si era avverata, Neo, ossia l'Eletto aveva posto fine alla guerra tra umani e macchine. Alla fine l'Architetto si reca dall'Oracolo e conferma la promessa fatta a Neo: chi vorrà essere liberato, sarà libero. Una trilogia che nasconde significati profondi e che cerca di uniformare il sacro con il profano, ma in fondo non affascina proprio per questo? Sarà perché hanno saputo mescolare magistralmente riferimenti biblici a pura fantascienza?

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Barbara L.

matrix

Recensito in Italia il 30 novembre 2023

anche dopo diverse visioni è sempre bello

Recensito in Italia il 10 aprile 2022

Non c’è dubbio che il film degli allora fratelli Larry and Andy Wachowski – oggi Lana e Lilly Wachowski – uscito alla fine del millennio, abbia segnato in modo profondo la cinematografia e la cultura mondiale dei primi anni di quello successivo.

E’ indiscutibile anche che gli effetti speciali innovativi (il “bullet time” per esempio) hanno avuto un ruolo determinante nel suo successo. Ma non deve essere sottovalutata neanche la trama.

Gli autori hanno dichiarato di essersi ispirati a numerose opere letterarie o cinematografiche (rimane in sospeso per esempio “Razzi amari” di Disegni & Caviglia, fumetto uscito nel 1992, che a detta dei suoi autori ha davvero molti punti in comune col film), ma soprattutto ci lascia respirare arie e filosofie orientali volte alla scoperta di noi stessi.

E questo, probabilmente, è l’elemento che rende “Matrix” sempre attuale e avvincente, nonostante siano passati oltre vent’anni di storie ed effetti speciali.

Così come non deve essere dimenticato il cast su cui svettano Keanu Reeves nei panni di Neo (anagramma di One), Laurence Fishburne in quelli di Morpheus e Hugo Weaving in quelli dell’implacabile agente Smith.

Nell’edizione italiana è giusto ricordare anche il grande lavoro dei nostri doppiatori quali Luca Ward (Neo), Ennio Coltorti (agente Smith), Massimo Corvo (Morpheus) ed Emanuela Rossi (che doppia Trinity) che con il suo: “….Schiva questa!” rimane nella storia del cinema.

Il film ha vinto, tra i numerosi premi, quattro Oscar.

3 persone l'hanno trovato utile

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Le recensioni migliori da altri paesi

Jacek

Klasyka

Rivisto in Polonia il 26 dicembre 2022

Film chyba każdy widział. Jeżeli nie to polecam, wydanie w 4K jest rewelacyjne

Metin Kilin

En avance sur son temps....

Recensito in Francia il 23 agosto 2022

Une révolution visuelle ce Matrix est une grande référence en terme de science-fiction. les frères Wachowski ont dynamité tous les codes de la science-fiction en un blockbuster intelligent aux effets visuels novateurs et percutants. Les mondes virtuel et réel créés de toutes pièces et la cohérence infaillible du scénario sont remarquables, tout comme l’interprétation de Keanu Reeves, tout juste grandiose. Un Mélange S.F Arts martiaux, philosophique relevait du fantasme en 1999 provoquant un véritable séisme dans l’industrie du cinéma. ils l'ont pourtant fait ! L'interprétation des protagonistes est très intéressante, Carrie-Anne Moss est à la fois bad-ass et terriblement sexy dans sa tenue en cuir très moulant, Laurence Fishburn impose le respect et Hugo Weaving est épatant et effrayant. La mise en scène des Wachowski en jette, elle sublime l'action notamment grâce à des ralentis certes câblés mais bien utilisés. l'amalgame parfaite de nombreuses cultures (informatique, mangas, jeux vidéo, arts martiaux, existentialisme) Depuis des années nous nous efforçons à dématérialiser le monde physique qui nous entoure, photos, vidéos, musiques, et ce jusqu’à nos interactions sociales. Sans nous en rendre compte, nous nous téléchargeons, morceau par morceau, sur cet espace virtuel que nous continuons à façonner. L’arrivée des technologies de réalité-virtuelle et réalité-augmentée (VR et AR) introduit de nouvelles interrogations dans ce que nous considérons comme la réalité objective. À travers des expériences sensorielles toujours plus immersives, notamment par le jeu vidéo, il est désormais possible d’entrevoir le cauchemar technologique décrit par les Wachowski. L’histoire de Neo propose alors une métaphore particulièrement adaptée à toutes les thèses affirmant que la réalité est cachée, et ne sera révélée qu’aux seuls « élus » qui font le choix d’affronter la vérité.” Pilule rouge contre pilule bleue, cette vision binaire et simplifiée du monde s’inscrit progressivement dans l’imaginaire populaire. Nous sommes deux ans avant les attentats du World Trade Center, événement fondateur de ce nouveau siècle, qui devient en même temps la théorie matricielle du complotisme contemporain. Avec les pyramides de Gizeh, les illuminati et les reptiliens, c’est autour du 11 septembre que se cristallise la rhétorique complotiste. Paradoxalement, cette quête de dévoilement du monde est enrobée par une couche mystique quasi religieuse. Ce retour aux histoires bibliques et autres récits mythologiques se retrouve dans les milieux conspirationnistes qui flirtent fréquemment avec ésotérisme et religions new age. L’avènement des doctrines matérialistes (capitalisme et socialisme) repousse pour un temps les préoccupations spirituelles, créant un vide légitime dans les aspirations humaines. Les théories du complot séduisent par ce potentiel spirituel qu’elles viennent combler, elles sont les nouvelles religions du XXIe siècle. On pourrait même aller plus loin, et si l’on constate aujourd’hui un fort retour du religieux, il serait intéressant d’analyser de quelle manière Daesh s’est appuyé sur ces codes conspirationnistes pour construire son discours d’endoctrinement. C’est d’ailleurs à travers les réseaux internet que s’est déployé son système de recrutement allant même jusqu’à se réapproprier la figure du hacker en lutte contre l’impérialisme occidental. Matrix nous fait basculer dans un monde parallèle où tout semble possible, mais où tout peut aussi avoir un impact sur la réalité. La force de Matrix réside d’ailleurs ici, car le film se présente comme une vaste allégorie d’une société emprisonnée dans les codes, les routines, la hiérarchie, la technologie et la déshumanisation. C’est ainsi que le film choisit la matrice, sorte d’immense programme informatique dans lequel évoluent des humains dépourvus de libre-arbitre, surveillés par des agents invincibles capables de remplacer n’importe qui selon leur volonté, dans le but de traquer ceux qui ont su se libérer de la soumission pour détruire l’emprise des machines, dans la réalité, et à travers la matrice. Il faut admettre que Matrix a ravivé l’intérêt du public pour la science-fiction. S’inspirant des visions apocalyptiques de Gibson et de Philip K. Dick, les Wachowski apportent une nouvelle dimension à la guerre qui opposera les hommes contre les machines (cf. Terminator) grâce aux multiples références christiques et philosophiques (Neo dit l’Elu cherche sa place dans un monde aseptisé). A cela s’ajoute une touche anarchique séduisante dans laquelle se retrouvent nombre de jeunes spectateurs. Mais là où les Wachowski remplissent parfaitement leur contrat, c’est au niveau visuel. Malgré des moyens financiers sans prétention pour un film de cette ampleur, les Wachowski offrent un feu d’artifice de trouvailles, inspirées des mangas et des jeux vidéo. Ce qui donne 45 minutes de morceaux de bravoure (le hall, l’hélicoptère, le métro) pour une intensité rarement atteinte au cinéma. Certes, ils n’inventent rien, améliorent simplement des techniques déjà existantes, mais leur intégration dans l’univers Matrix est si bien conçue qu’on ne peut que saluer leur intelligence créatrice. Matrix est bien le film définitif qui, malgré les parodies peu flatteuses dont il est la source d’inspiration, a conservé son fabuleux impact vingt-trois ans après sa sortie en salles.

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John R

Sorprendente pelicula

Recensito in Messico il 8 dicembre 2023

La película llegó a tiempo y en buen estado. La película es genial, sus efectos especiales fueron un parteaguas para todas las futuras películas, las actuaciones son geniales, disfrute verla en audio latino como idioma original, viene con subtítulos, y la imagen es más nítida en 4k.

Test

Édition à avoir absolument pour les fans

Recensito in Francia il 2 febbraio 2022

Cette édition Titans of Cult est très réussie, vous avez un très beau coffret qui comprend un magnet et un pin’s (donc deux goodies), un steelbook qui comprend le blu-ray 4K master du film supervisé par le directeur photo du film en Dolby Vision et HDR 10, le blu-ray (1080p) du film et le blu-ray des bonus.
Je viendrais modifier mon commentaire une fois le film regardé et comparé à la version 4K précédente.
Précommandé en décembre lors de l’annonce, il était à 25€ là où il est à 30€ à la sortie…
Néanmoins, ce film culte est un pépite et ravira les fans de Néo ;)

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j manuel

Muy bien.

Recensito in Spagna il 24 giugno 2023

Viene con idioma castellano, todo bien.

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