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Dexter: Killer Collection (Cofanetto
Box Set
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Descrizione prodotto
Finalmente la serie completa! Tutte le 8 stagioni di Dexter per la prima volta in uno speciale cofanetto da collezione che riproduce la scatola in cui Dexter cataloga e conserva le piastrine con il sangue delle sue vittime. In più, in esclusiva per questa collezione: Grafi x: The Art of Dexter, con foto, grafiche realizzate dai fan, l’iconografi a della serie e le immagini delle originalissime campagne promozionali. Infine, soddisfa il tuo Passeggero Oscuro con un Bonus Disc esclusivo con oltre 1 ora di interviste dietro le quinte, filmati e molto altro ancora! Non muori già dalla voglia di averlo?
Dexter stagione 1
durata: 652 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: inglese, francese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano, giapponese, tedesco surround
sottotitoli: danese, finlandese, francese, giapponese narrativo, giapponese, italiano, inglese, inglese per non udenti, norvegese, olandese, svedese, tedesco
Dexter stagione 2
durata: 636 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: inglese, francese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano, giapponese, tedesco surround
sottotitoli: danese, finlandese, francese, giapponese narrativo, giapponese, italiano, inglese, inglese per non udenti, norvegese, olandese, svedese, tedesco
Dexter stagione 3
durata: 629 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: inglese, francese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano, giapponese, tedesco surround
sottotitoli: danese, finlandese, francese, giapponese narrativo, giapponese, italiano, inglese, inglese per non udenti, norvegese, olandese, svedese, tedesco
Dexter stagione 4
durata: 631 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: inglese, francese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano, giapponese, tedesco surround
sottotitoli: italiano, inglese, inglese per non udenti, danese, finlandese, francese, giapponese narrativo, giapponese, norvegese, olandese, svedese, tedesco
Dexter stagione 5
durata: 618 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: tedesco, inglese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano, giapponese surround
sottotitoli: italiano, inglese, danese, finlandese, giapponese narrativo, giapponese, norvegese, svedese, tedesco
Dexter stagione 6
durata: 619 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: tedesco, inglese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano 2.0 dolby surround
sottotitoli: italiano, inglese, tedesco
Dexter stagione 7
durata: 671 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: tedesco dolby digital 5.1 surround / inglese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano 2.0 dolby surround
sottotitoli: italiano, inglese, tedesco
Dexter stagione 8
durata: 635 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: inglese, francese dolby digital 5.1 truehd surround / italiano, tedesco 5.1 dolby digital surround / spagnolo 2.0 dolby surround
sottotitoli: italiano, inglese, danese, finlandese, francese, norvegese, portoghese, olandese, spagnolo, svedese, tedesco
Bonus disc
durata: 85 minuti
formato: 1.78:1 widescreen
lingue: inglese 2.0 dolby digital stereo / inglese 2.0 dolby digital surround
sottotitoli: italiano, inglese, francese, tedesco, olandese, danese, finlandese, norvegese, svedese
Dettagli prodotto
- Aspect Ratio : 1.78:1
- Lingua : Inglese, Italiano, Francese, Tedesco, Giapponese
- Dimensioni del collo : 37,6 x 20 x 15,8 cm; 3,14 kg
- Regista : Non Disponibile
- Formato supporto : Cofanetto
- Tempo di esecuzione : 85 ore e 50 minuti
- Data d'uscita : 19 novembre 2014
- Attori : Michael C. Hall
- Sottotitoli: : Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Norvegese, Svedese, Olandese, Finlandese, Danese
- Lingua : Italiano (Surround), Tedesco (Surround), Inglese (Dolby TrueHD 5.1), Francese (Dolby TrueHD 5.1)
- Studio : Universal
- Garanzia e recesso: Se vuoi restituire un prodotto entro 30 giorni dal ricevimento perché hai cambiato idea, consulta la nostra pagina d'aiuto sul Diritto di Recesso. Se hai ricevuto un prodotto difettoso o danneggiato consulta la nostra pagina d'aiuto sulla Garanzia Legale. Per informazioni specifiche sugli acquisti effettuati su Marketplace consulta la nostra pagina d'aiuto su Resi e rimborsi per articoli Marketplace.
- ASIN : B00NPR9S1C
- Numero di dischi : 36
- Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 76,547 in Film e TV (Visualizza i Top 100 nella categoria Film e TV)
- n. 8,323 in Serie TV
- n. 19,068 in Drammatici
- Recensioni dei clienti:
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Se si è già fan di Dexter è proprio il prodotto che fa per voi. Per gli altri, egualmente: non eccede certo nel suo contenuto materiale extra, rispetto un artbook ivi incluso, ma la confezione d'ottima riproduzione (seppur non in legno) è feticcio davvero ben ideato e congegnato.
Il serial tv è IMHO tirato oltremodo: otto stagioni, otto anni (2006-2013) composte da ben novantasei (96) episodi da ben cinquanta minuti circa cadauno mostrano, talora evidentemente, pecche, smagliature e stropicciature. Una saga che s'è voluta spremere finanche oltremodo lasciando pure alla fine margini, davvero tantissimi, non chiusi. Non v'è spoiler in quel che dico: ma la delusione o tristezza per una conclusione così poco ispirata può ben sfociare in frustrazione da parte dei moltissimi fan che s'è costruito.
Nonostante tutto è perfettamente godibile, caldamente consigliato.
Indico il presente articolo anche a chi, come me, per la prima volta s'avvicina alla produzione. Famosissima e di ampio successo eppure, tra i vari seriali del piccolo schermo, è quello che ad oggi, m'ha colpito di meno.
Per il lato più pragmatico si può dire che questa Killer Collection è una delle cause per cui si deve ringraziare Amazon d'essere giunto relativamente di recente pure con proprie sedi nel Bel paese.
Trentacinque (35) Blu-ray Disc in un'unica raccolta è qualcosa di monstre (già solo pensando quanto possa assestarsi il costo laddove fossero vuoti BD). Considerando che contengono dall'inizio all'epilogo le otto stagioni di uno degli esponenti radiotelevisivi americani degli ultimi dieci anni... Ben rende superfluo ogni altra menzione.
Può risultare d'aiuto a taluno: i cartoncini ed i dischi sono da inserirsi PRIMA e DOPO dell'"ufficiale" numerazione presente al lato della scatola di contenimento (diversamente operando NON basterebbero gli slot a disposizione). Per intenderci: 42 è la cifra riportata MA i contenuti fisicamente collocabili sono 44: 35 BD (di cui 34 per le otto stagioni, uno per i Bonus Featurs) e 9 per i cartoncini catalogativi.
I dischi non contengono alcuna peculiare o blasonata raffigurazione sovra: sono grigi e meramente per quanto sinteticamente descrittivi (in inglese), con scritta black, degli estremi comprensivi del titolo per episodio.
V'è un errore che potrebbe far spavento a qualcuno, ma fortunosamente è soltanto didascalico: nella IV stagione l'ultimo BD non reca l'intestazione degli ultimi tre episodi oltre i contenuti bonus, ma una volta inserito nel lettore si potrà concludere anche ed ovviamente la metà esatta della conduzione filmica (che peraltro è da più ritenuta la meglio riuscita dell'intera saga).
La personale classifica di appassionante visione delle seasons: II, IV, I, VII, VIII, V, VI e III.
Talora lo stacco da una scena all'altra è "sporcato" da un effetto visivo fastidioso (simil grana decuplicato). Lo ho riscontrato amaramente, spiccatamente, soltanto in una stagione: ipotizzo sia un errore di masterizzazione.
La resa visiva, pel resto ed in generale, è IMPRESSIONANTE fin dalla primissima stagione. Davvero fenomenale: paragonabile soltanto a quella di Lost come pulitura grafica su schermo. Tecnicamente quindi non ha avuto un crescendo necessario come accadde per Breaking Bad (corrispettivo al successo via via riscontrato): mantenendo un continuum sopraffino visivo dall'inizio alla fine.
Secondo me questo cofanetto in edizione speciale non è solo per i collezionisti o per gli amanti della serie, ma è anche consono al telefilm stesso. Il Blood Slide, dove Dexter inserisce i vetrini delle sue vittime, è parte integrante di 7 stagioni su 8 e quindi perfettamente inerente allo show. Di solito sono dei semplici box con foto promozionali del telefilm.
Inoltre c'è anche un libricino a colori, Grafix, con foto promozionali, illustrazioni dei fan ed altro. Davvero originale.
Il cofanetto è stata realizzato egregiamente, nonostante abbia letto lamentele sul fatto sia in cartoncino e non in legno come nel telefilm, ma devo ammettere che è fatto molto bene e il cartoncino è rigido e pesante, non flessibile come viene da pensare leggendo certe recensioni. Ogni disco è contenuto in una custodia a mo' di vetrino con la macchia di sangue sul retro e le stagioni sono divise con dei talloncini rossi in cui ci sono scritte le trame in breve degli episodi. Ogni stagione ha dei contenuti extra e c'è un dvd con ulteriori bonus features.
Il prezzo è assolutamente conveniente per ciò che offre questa collectors edition.
Personalmente ho pre-ordinato questo articolo il 6 novembre, onde evitare di lasciarmelo sfuggire, e mi è arrivato il 19 novembre, in anticipo rispetto alla data di consegna prevista, dal momento che proprio il 19 novembre veniva data la disponibilità di acquisto senza pre-order dell'articolo. Inoltre ho avuto un rimborso di 30€ sul prezzo che era diminuito al momento della disponibilità, Amazon è davvero uno store online efficiente ed attento ad informare i clienti e rimborsarli vista la garanzia "spedizione a minor prezzo garantito" per quanto riguarda i pre-order.
Sono soddisfatta di questo acquisto natalizio!
Consiglio chiunque non avesse mai visto Dexter di farci un pensierino, visto che è uno dei telefilm migliori che abbia mai visto
è vero che non si tratta di legno ma di cartone, ma è comunque ben fatto e sembra piuttosto solido.
Curato nei minimi dettagli, come le impronte di sangue qua e la, la copertina dei dischi che li fa sembrare una macchia di sangue e tanti piccoli accorgimenti che lo rendono un must-have per i fan della serie.
Anche la confezione bianca che lo protegge è molto bella, viene quasi voglia di tenerle esposte entrambe.
All'interno è presente anche il libro grafico, che però non può essere contenuto nel cofanetto.
I dischi si trovano all'interno di un'apposita scatola, da cui vanno poi rimossi per essere inseriti nel raccoglitore, questo per evitare danneggiamenti durante il trasporto.
Felicissimo dell'acquisto!
A conti fatti si risparmia più con questo bellissimo pezzo da collezione che comprare tutte le 8 stagioni separatamente.
Probabilmente se il cofanetto fosse stato di vero legno sarebbe stato sì ancora più bello, ma il prezzo sarebbe stato notevolmente maggiore. Il prezzo del cofanetto (99,90) appunto è molto buono considerando i 36 DVD contenuti; permette di risparmiare rispetto ai cofanetti singoli delle 8 stagioni della serie, e in più di possedere qualcosa di esclusivo…
Guardare la serie e, man mano che si prosegue, inserire i DVD nella scatola come fossero davvero i vetrini con le gocce di sangue è qualcosa di carino e suggestivo.
Consigliato a tutti gli amanti della serie.
Le recensioni migliori da altri paesi

Dexter is freaking awesome



Die Serie ist als hintergründige, tiefschwarze Komödie angelegt, nicht ohne Witz (Dexters Stimme aus dem Off glänzt mit Ironie, Selbstironie und Sarkasmus) und mit jeder Menge – mitunter grenzwertiger ‒ Anzüglichkeiten, speziell in der Person des leicht gestörten Forensikers Masuka (dem zum Beispiel beim Anblick von Dexters ermordeter Frau in der Badewanne nichts anderes einfällt als: „Ich hab sie mir ja schon oft nackt vorgestellt, aber nicht so ...“). Blickt man aber etwas hinter die Kulissen, erkennt man, dass es immer auch um uns selber geht. Um die dunklen Seiten in jedem Menschen, egal, wie toll er sich im Alltag vor anderen präsentiert, um Doppelleben, Vertrauen und missbrauchtes Vertrauen, Lügen, Fassaden und Masken. Vordergründig ist es ein Krimi, aber das geht natürlich alles viel tiefer.
Die Serie bezieht ihren Kick nicht nur aus der spannend erzählten und mit Überraschungen, exzellent herausgearbeiteten Konflikten und Twists gespickten Handlung. Auch die Darstellung des Dexter zu beobachten, ist ein ständiges Erlebnis, bei dem man sich gelegentlich vor Peinlichkeitsschmerzen krümmt. Der Mann ist ein Soziopath, dem alle Gefühle fehlen, die ein normal sozialisierter Mensch besitzt. Sein ganzes Handeln im Alltag ist darauf ausgerichtet, seine Maske zu wahren. Zu diesem Zweck beobachtet er ständig andere Menschen, um ihre Handlungen und Worte zu imitieren, um selbst als „Normaler“ durchzugehen. Das gipfelt dann in solchen Groteskheiten, dass er zum Beispiel seiner zehnjährigen Stieftochter Astor nach dem Tod ihrer Mutter sein „herzliches Beileid“ ausspricht – eine Phrase, die er vom Bestatter aufgeschnappt hat und deren Bedeutung er gar nicht begreift.
Es gibt einige Längen im Erzählstrang, speziell in der Beziehung zwischen Dexter und Rita. Ich verstehe, dass die Darstellung dieser Beziehung zeigen soll, wie ein empathieloser Serienkiller versucht, sich hinter der Maske des treusorgenden Ehemanns zu verbergen, nach dem Motto: Das beste Versteck für eine Nadel ist – zwischen anderen Nadeln. Dexter benutzt die Beziehung zu Rita als Tarnung im Alltag, das typische Versteck hinter der Maske des Normalen, und die herzensgute und entsetzlich naive Rita ist dafür die perfekte Partnerin. Trotzdem hätte man einiges straffen können. Ich habe immer durchgeatmet, wenn die fast körperliche Schmerzen verursachenden Familienszenen zu Ende waren und Dexter wieder auf die Jagd ging. Rita, die 35 Jahre brauchte, um sich auch nur gegen ihre eigene Mutter durchzusetzen, wird zwar von Julie Benz engagiert gespielt, ist aber von Folge zu Folge schwerer zu ertragen. Ihre Sehnsucht nach der perfekten Ehe ist nach den traumatischen Jahren mit dem gewalttätigen Paul verständlich. Aber gerade dieses unter Paul erlittene Leid veranlasst sie, in Dexter das genaue Gegenteil – den perfekten Ehemann – sehen zu wollen. Mit ihm wird alles besser, mit ihm wird alles gut – das perfekte, makellose, traute Heim ... Die Figur der Rita mit ihrem Traum von der Märchenfamilie und ihrem dauerhaft-penetrant-liebevollen Lächeln fängt irgendwann an zu nerven. Ich schäme mich, es zu sagen, aber ihren Tod habe ich mit Erleichterung zur Kenntnis genommen. Es war eine Entkrampfung der gesamten Handlung. Diesen Fehler hat man in den Staffeln 5-8 Gott sei Dank nicht wiederholt. Hier war in Dexters Beziehungen etwas mehr Pepp, und seine Partnerinnen standen mit ihm auf Augenhöhe.
Für Logik-Neurotiker bietet auch „Dexter“ wieder jede Menge Nervennahrung. Wie ist es möglich, dass der „Blut-Heini“ des Morddezernats mit wenigen Mausklicks und ein paar Observationen im Handumdrehen jedem Verbrecher auf die Spur kommt, während die eigentlichen Ermittler monatelang im Dunkeln tappen? Warum rempelt der Trinity-Killer absichtlich Frank Lundy an und bringt ihn so auf seine Spur? Wie hat Dexter den Doomsday-Killer unbemerkt vom Dach eines Hochhauses in einer von der Polizei abgeriegelten Gegend fortgeschmuggelt und in die Kirche geschafft, ohne dass es einer bemerkt hätte? Welches forensische Gutachten wäre allen Ernstes zu dem Ergebnis gekommen, dass Hector Estrada und Maria LaGuerta sich gegenseitig erschossen haben? Hat keine Überwachungskamera in dem ganzen Hafen aufgezeichnet, dass drei Autos zu dem Container gefahren sind? War der Gerichtsmediziner hackedicht, dass er Estradas als Schusswunde getarnte Stichwunde nicht als solche erkannt hat? Sicher kann man sich solche Fragen stellen. Der Unterschied ist: Die einen fangen an zu heulen und schlagen um sich, und die anderen sagen: Das ist nur ein Film. Das musste so sein, sonst hätte die Geschichte nicht weitergehen können. Ich musste immer grinsen bei dem Gedanken, dass in solchen Momenten wieder eine ganze Horde Logik-Freaks ihre Anfälle bekommen haben müssen. Geschenkt. Wenn die Sache so spannend erzählt ist wie bei Dexter, tut das der Geschichte keinen Abbruch. Wenn die Leiterin eines Morddezernats nicht nur ihren Serienkiller-Bruder deckt, sondern ihn auch noch beauftragt, eine Mörderin zu töten, und dann in eine Situation gerät, in der sie dieser Mörderin selbst das Leben rettet – kann man sich eine irrwitzigere Konfliktentwicklung vorstellen? DAS sind die Erzählstränge, von denen „Dexter“ lebt und die einen 8 Staffeln lang vor dem Fernseher halten.
Das Schauspiel-Ensemble ist wieder erste Sahne. Unter diesen wunderbaren Schauspielern sticht aber Jennifer Carpenter noch einmal besonders hervor. Wie sie die Rolle der Debra hinlegt – absolut beeindruckend. Debra ist so eine komplizierte und vielschichtige Persönlichkeit, die von einer Emotion in die nächste schlittert und pausenlos – privat und beruflich – vom Leben gebeutelt wird. Jennifer Carpenters Darstellung ist phänomenal. Interessant ist, dass Hauptdarsteller Michael C. Hall und sie während der Drehzeit der Serie geheiratet haben und sich auch wieder scheiden ließen – und trotzdem weiter als Partner am Set gearbeitet haben. Zwischen den beiden gab es also nicht nur Action vor der Kamera, sondern auch dahinter.
„Dexter“ hat natürlich wieder die unvermeidlichen Kritiker auf den Plan gerufen. Ich habe dazu zahlreiche Kommentare im Internet gelesen. Einer meint, man solle Staffel 4 als das Ende ansehen und den Rest vergessen. Ein anderer meint, man hätte die Serie nach Staffel 4 beenden sollen, aber die Showrunner hätten dem Lockruf des Geldes nicht widerstehen können und nur darum weiter gemacht; die Qualität der Serie wäre dabei verloren gegangen. Der nächste meint, es wäre keine „Richtung“ in der Erzählung mehr erkennbar, niemand wisse, wohin die Reise mit Dexter geht, und so weiter. Das ist natürlich Unsinn. Zum einen hätte jeder wissen wollen, wie es mit Dexter weitergeht. Kein Fan auf der Welt hätte es akzeptiert oder auch nur verstanden, wenn die Geschichte mit dem Trinity-Killer plötzlich aufgehört hätte. Das hätte die Zuschauer genauso unzufrieden zurückgelassen. Die Weiterführung einer solchen Erfolgsgeschichte war richtig und zwangsläufig. Zum anderen waren die Staffeln 5-8 keinesfalls schlechter als die ersten vier. Jede Staffel hatte – bei allen Nebenschauplätzen ‒ einen Schwerpunkt und auch eine klare und nachvollziehbare Weiterentwicklung der Geschichte und des Charakters Dexter, eingebettet in einen spannenden Plot: die Jagd auf die Jordan-Chase-Bande in Staffel 5; die Jagd auf den Doomsday-Killer in Staffel 6, wobei Dexter durch Bruder Sam mit einer neuen Sicht auf sein Leben konfrontiert wird; das Duell mit einem Boss der Koshka-Bruderschaft in Staffel 7 und Dexters Enttarnung durch Debra; und in Staffel 8 die Jagd auf den Gehirnchirurgen-Killer, die Entdeckung der Hintergründe über Dexters „Erschaffung“, und das unvermeidliche tragische Ende, wo Dexters Welt explodiert und er alles verloren gibt. Immer geht es mit Dexter weiter, immer entdeckt er neue Seiten an sich, macht neue Erfahrungen über sich selbst. Auch als Mensch entwickelt er sich weiter. Es gelingt ihm, die Ebene des hoffnungslosen, beziehungsunfähigen Soziopathen zu verlassen und Gefühle und Einsichten zu entwickeln.
Natürlich hat da jeder seinen Favoriten. Dem einen hat die eine Staffel besser gefallen, dem anderen die andere. Allen recht machen kann man es ohnehin nicht. Und was von manchen auch vergessen wird: Das ist nicht nur Dexters Geschichte – es ist genauso die von Debra. Ein Forum-Kommentator nannte sie gar den „heimlichen Star der Serie“. Die Entwicklung der konfliktreichen Beziehung zwischen Dexter und seiner Schwester ist ein Kapitel für sich. Wer sich allein auf Dexter konzentriert, dem entgehen 50 Prozent der Geschichte. Fakt ist: Für mich besteht „Dexter“ aus 8 Staffeln – und keiner weniger.
Hätte Dexter als Strafe für seine Taten am Ende den Tod verdient? Es gibt Leute, die stören sich daran, dass er am Leben bleibt. Dem stimme ich nicht zu. Dexter hat überhaupt nichts „verdient“. Dexter am Ende tot sehen zu wollen, weil er eigentlich ein „Böser“ ist – das kriegt nur hin, wer alles für bare Münze nimmt und dem Geschehen nur mit den Augen folgt statt mit dem Herzen und mit dem Kopf. Warum den Tod? Jeden Tag aufzuwachen und immer aufs Neue darüber nachdenken zu müssen, was man alles hatte und verlor, ist viel schlimmer als der Tod. Es war Dexters Schicksal, dass das nicht gut ausging. Wir sehen ihn zum Anfang als jemanden, der sein Leben seit Jahren im Griff hat, und wir erleben mit, wie sich schließlich alles zum dramatischen Ende entwickelt. Eine Geschichte, die ruhig beginnt, aber dann wie eine Achterbahn Fahrt aufnimmt und in einem Wirbelsturm endet – real wie symbolisch.
Was mich jedoch tatsächlich gestört hat, war das Ende. Dexters Entscheidung, seinen Tod vorzutäuschen und sich aus dem Staub zu machen, fand ich enttäuschend. Es war einfach unfair gegenüber Hanna und unfair gegenüber seinem Sohn. Er hatte sich eine Chance gegeben, die er wegen Debras Tod nicht mehr nutzen will, und lässt nun Hanna und Harrison im Stich. Das ist feige. Das hat Hanna nicht verdient, und das hat schon gar nicht Harrison verdient. Dexter will ihr Leben nicht zerstören und lässt sie deshalb allein zurück. Nun zerstört er ihr Leben, WEIL er sie allein zurücklässt. Hanna und er hatten einen Traum, den er nun in einsamer Entscheidung zunichte macht. Sie hätte für ihn genauso ein neuer Halt und Fixpunkt im Leben sein können wie er für sie. Gemeinsam hätten sie sich gegenseitig stützen können, mit Harrison als gutem Grund, ab jetzt ein "normales" Leben zu führen.
Und wenn man schon dieses Ende wählt, warum dann nur Stille zum Schluss? Ein kurzes: „... ich muss Hanna und Harrison schützen – vor mir“, und dann fährt Dexter in den Sturm – das ist mir zu wenig. Dexter hat uns mit einem Prolog an der Hand genommen und in die Serie eingeführt. Er hätte uns am Schluss wieder an der Hand nehmen und aus der Serie herausführen müssen. Dieses stumme Ende hat man lieblos gemacht. Ein visueller Brocken, der dem Zuschauer hingeworfen wird: „Dexter lebt“ – und jetzt kommt klar damit. Es gibt einen Film, der für mich in jeder Hinsicht zum Besten gehört, was ich je gesehen habe, und den zu loben ich nicht müde werde: Der Name der Rose. Dort führt uns der Protagonist mit einem Prolog in den Film ein und führt uns mit einem Epilog wieder heraus. Keine langen Worte von Hamlet’schen Dimensionen, keine irrwitzig tiefsinnigen philosophischen Gedanken, nur ein paar wenige Sätze, aber: Jeder Buchstabe ein Treffer. Und man bleibt am Ende sitzen und lässt das Geschehen in sich nachklingen. Sowas fehlt mir bei Dexter. Seine Stimme begleitet uns die ganze Zeit aus dem Off. Und am Ende – Schweigen? Man könnte es mit viel gutem Willen dahingehend interpretieren, dass es auch in Dexter stumm geworden ist. Wie auch immer: Man lässt ihn als Feigling enden, und das ist für mich keine gute Entscheidung.
Insgesamt ist Dexter aber eine weitere tolle, sehenswerte Serie. Und am Ende die übliche Frage: Warum kann sowas nicht aus Deutschland kommen? (Rein rhetorisch. Wir haben dafür weder die Autoren noch die Schauspieler.)

Dexter el extraño forense carismático que da rienda suelta a sus tendencias homicidas a despiadados criminales.
El Box set no me gusta mucho, no se compara con la versión lanzada en Noviembre del 2013 que esta de lujo pero mucho más cara, si usted lo que mas le interesa es la serie este Box set recomendable
La presentación es un estuche de plástico trasparente, con 6 bandejas independientes, dentro del estuche, 4 discos por bandeja 2 discos de cada lado, para retirar los discos hay que tomarlos con cuidado, para evitar que se flexionen demasiado (anexo fotos)
Audio en todas las temporadas Ingles: Dolby TrueHD 5.1 y Español Latino 2.0, no cuenta con subtítulos al español es una pena si usted le gusta disfrutar la series en su idioma original subtitulada.
Excelente precio


Recensito in Messico il 10 gennaio 2017
Dexter el extraño forense carismático que da rienda suelta a sus tendencias homicidas a despiadados criminales.
El Box set no me gusta mucho, no se compara con la versión lanzada en Noviembre del 2013 que esta de lujo pero mucho más cara, si usted lo que mas le interesa es la serie este Box set recomendable
La presentación es un estuche de plástico trasparente, con 6 bandejas independientes, dentro del estuche, 4 discos por bandeja 2 discos de cada lado, para retirar los discos hay que tomarlos con cuidado, para evitar que se flexionen demasiado (anexo fotos)
Audio en todas las temporadas Ingles: Dolby TrueHD 5.1 y Español Latino 2.0, no cuenta con subtítulos al español es una pena si usted le gusta disfrutar la series en su idioma original subtitulada.
Excelente precio













